Introduzione

Un uomo si propone il compito di disegnare il mondo. Trascorrendo gli anni, popola uno spazio con immagini di province, di regni, di montagne, di baie, di navi, d'isole, di pesci, di dimore, di strumenti, di astri, di cavalli e di persone. Poco prima di morire, scopre che quel paziente labirinto di linee traccia l'immagine del suo volto.

Jorge Luis Borges, Epilogo da L'artefice, 1960

martedì 15 aprile 2008

Inaugurazione

Gentili lettori (qualora ci foste) inauguro ufficialmente questo blog. Grazie ad alcuni giorni piacevolmente distensivi ho avuto modo e tempo di riflettere sulla possibilità di pubblicare via web anch’io qualcosa.
Ad esser sinceri alcune piccole considerazioni mi suggerivano di desistere: in primo luogo la riluttanza a volte immotivata ed un po’ snob a partecipare ad un fenomeno di massa (es. comunicare via chat, leggere Harry Potter, ecc.) e poi la consapevolezza di non garantire la continuità nella dedizione alla scrittura.
Alla fine eccomi comunque a tentare di scrivere, un po’ stimolato dal prosperare di blog di amici ed un po’ per assecondare un’“aspirazione” letteraria celata.
Per qualche tempo, forse, potrò nutrire questo blog raccattando fogli sparsi e rielaborandoli. A volte, infatti, ho fermato qualcosa su carta credendo davvero che, se avessi avuto la costanza e l’animo ben disposto ad un po’ di sacrificio, avrei potuto dilettarmi con risultati pregevoli. Per inciso, quando ero al Liceo guardavo con ammirazione a quegli autori latini che, conciliavano la vita attiva con l’attività letteraria. Pensiamo a Catone il Censore, Cesare, Seneca, … A ben vedere, per quanto comunque difficile il loro era un mondo meno “complicato” del nostro. Vivevano all’interno di un orizzonte culturale dove la pretesa di compendiare il sapere, di redigere trattati esaustivi era possibile. Siamo molto lontani con la nostra complessità che ci consente solo manifesti, saggi, indagini, ecc. e, per noi che non siamo sufficientemente attrezzati, frammenti.
Frammenti di un discorso, se mi si può passare il termine, che possono essere anche i post dei blog, che, in ultima sede poi, possono arrivare a tracciare i lineamenti di quel volto ritratto di cui Borges ci parla.

1 commento:

Samulo ha detto...

sei un grande.

complimenti x la laurea, scusa il ritardo con cui te li faccio.

continua a scrivere, mi raccomando.