Introduzione

Un uomo si propone il compito di disegnare il mondo. Trascorrendo gli anni, popola uno spazio con immagini di province, di regni, di montagne, di baie, di navi, d'isole, di pesci, di dimore, di strumenti, di astri, di cavalli e di persone. Poco prima di morire, scopre che quel paziente labirinto di linee traccia l'immagine del suo volto.

Jorge Luis Borges, Epilogo da L'artefice, 1960

mercoledì 7 ottobre 2015

Si esce in libreria!

La data è quella del 19 Novembre 2015. So che qui, in questo blog, non avrà molta visibilità la notizia ma da qualche parte si dovrà pure iniziare a dire, no?
Il 19 Novembre finalmente uscirà il mio primo libro. La frase suona male. Essenzialmente per un motivo: pubblicare potrebbe anche essere sinonimo di esibizionismo e vanità in un paese dove, a momenti, sono più i libri che si scrivono che non quelli che si leggono. Sarò costretto allora a metter mano alle altre carte per mandare in giro altri manoscritti e pubblicare ancora così da dimostrarmi che il primo libro non è stato un accidente e che forse posso essere una penna discreta e decorosa. Qualcosa d'altro è già abbastanza concreto. Ma... una cosa per volta. Intanto una prima immagine per evocare il libro d'esordio: "L'altra metà del mondo" Italic Pequod, Ancona